A San Giorgio Lucano si usa tagliare la lonza stagionata con il coltello a fette sottili, accompagnarla con la pitta e un buon bicchiere di vino novello.
È un salume molto apprezzato sulle tavole degli italiani per la dolcezza, la morbidezza, il profumo delicato, ma soprattutto perché povero di grassi.
Si ottiene dal lombo del maiale disossato e rifilato. Per la concia, la salatura e la conditura si utilizzano gli ingredienti della tipica ricetta sangiorgese: aromi naturali, il peperone in polvere della Basilicata e il pepe nero tellicherry macinato al momento.
È insaccata nel budello naturale, legata a mano, punta e massaggiata energicamente dai Maestri Salumai.
La lenta stagionatura è controllata scupolosamente fino a quando la lonza ha acquisito il sapore e la consistenza tipica del salume ben maturo.
La Lonza
A San Giorgio Lucano si usa tagliare la lonza stagionata con il coltello a fette sottili, accompagnarla con la pitta e un buon bicchiere di vino novello.
È un salume molto apprezzato sulle tavole degli italiani per la dolcezza, la morbidezza, il profumo delicato, ma soprattutto perché povero di grassi.
Si ottiene dal lombo del maiale disossato e rifilato. Per la concia, la salatura e la conditura si utilizzano gli ingredienti della tipica ricetta sangiorgese: aromi naturali, il peperone in polvere della Basilicata e il pepe nero tellicherry macinato al momento.
È insaccata nel budello naturale, legata a mano, punta e massaggiata energicamente dai Maestri Salumai.
La lenta stagionatura è controllata scupolosamente fino a quando la lonza ha acquisito il sapore e la consistenza tipica del salume ben maturo.